About: http://data.cimple.eu/claim-review/14f85e6ead13af8d7d67a541035a6a0e7f1b0dd6aaddfc0918f10deb     Goto   Sponge   NotDistinct   Permalink

An Entity of Type : schema:ClaimReview, within Data Space : data.cimple.eu associated with source document(s)

AttributesValues
rdf:type
http://data.cimple...lizedReviewRating
schema:url
schema:text
  • Il 1° dicembre il leader di Azione Carlo Calenda ha scritto sui social che in Italia – definita la «culla della cultura occidentale» – due milioni di giovani né studiano né lavorano. L’ex ministro dello Sviluppo economico ha anche aggiunto che «un ragazzo su due non legge un libro». Abbiamo verificato e le due statistiche sono sostanzialmente corrette. Quanti Neet ci sono in Italia La categoria delle persone che non studiano e non lavorano è comunemente indicata con l’etichetta “Neet” (acronimo dall’inglese “neither in employment or in education or training”), ossia da chi che né è occupato né è iscritto a un corso di studi o di formazione professionale. Nella sua dichiarazione Calenda non ha specificato che cosa intenda per «giovani». Ma in base i dati Istat più aggiornati, alla fine del 2020 in Italia i residenti tra 15 e 29 anni che non lavoravano e non studiavano erano effettivamente poco più di 2 milioni, la cifra indicata dal leader di Azione. Il dato sale addirittura a oltre 3 milioni, se si guarda alla fascia di età tra i 15 e i 34 anni. Per quanto riguarda i Neet, il nostro Paese è quello con i dati peggiori di tutta l’Unione europea. Secondo le rilevazioni Eurostat più recenti, nel 2020 il 29,4 per cento della popolazione italiana tra i 20 e 34 anni non studiava né lavorava, una percentuale quasi doppia rispetto alla media Ue (Grafico 1). Abbiamo verificato e le due statistiche sono sostanzialmente corrette. Quanti Neet ci sono in Italia La categoria delle persone che non studiano e non lavorano è comunemente indicata con l’etichetta “Neet” (acronimo dall’inglese “neither in employment or in education or training”), ossia da chi che né è occupato né è iscritto a un corso di studi o di formazione professionale. Nella sua dichiarazione Calenda non ha specificato che cosa intenda per «giovani». Ma in base i dati Istat più aggiornati, alla fine del 2020 in Italia i residenti tra 15 e 29 anni che non lavoravano e non studiavano erano effettivamente poco più di 2 milioni, la cifra indicata dal leader di Azione. Il dato sale addirittura a oltre 3 milioni, se si guarda alla fascia di età tra i 15 e i 34 anni. Per quanto riguarda i Neet, il nostro Paese è quello con i dati peggiori di tutta l’Unione europea. Secondo le rilevazioni Eurostat più recenti, nel 2020 il 29,4 per cento della popolazione italiana tra i 20 e 34 anni non studiava né lavorava, una percentuale quasi doppia rispetto alla media Ue (Grafico 1).
schema:mentions
schema:reviewRating
schema:author
schema:inLanguage
  • Italian
schema:itemReviewed
Faceted Search & Find service v1.16.115 as of Oct 09 2023


Alternative Linked Data Documents: ODE     Content Formats:   [cxml] [csv]     RDF   [text] [turtle] [ld+json] [rdf+json] [rdf+xml]     ODATA   [atom+xml] [odata+json]     Microdata   [microdata+json] [html]    About   
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 07.20.3238 as of Jul 16 2024, on Linux (x86_64-pc-linux-musl), Single-Server Edition (126 GB total memory, 11 GB memory in use)
Data on this page belongs to its respective rights holders.
Virtuoso Faceted Browser Copyright © 2009-2025 OpenLink Software