About: http://data.cimple.eu/claim-review/8c9cb1114f6b2b2864867d44d1369759bec756aba30f0aecdcb23ab2     Goto   Sponge   NotDistinct   Permalink

An Entity of Type : schema:ClaimReview, within Data Space : data.cimple.eu associated with source document(s)

AttributesValues
rdf:type
http://data.cimple...lizedReviewRating
schema:url
schema:text
  • No, la piattaforma statunitense Sbx non crea terremoti Il 6 febbraio 2023 su Facebook sono state pubblicate insieme tre immagini: la prima è lo screenshot di un articolo in italiano che riporta la notizia del terremoto del 6 febbraio 2023 in Turchia e in Siria, mentre le altre due mostrano una stessa grande struttura, con una cupola bianca nel mezzo, che nel primo caso è trasportata da una grande nave merci, nell’altro posizionata in mezzo al mare. Le fote sono accompagnate da un commento che recita: «Questa in foto è una piattaforma mobile SBX-1x band radar… creano terremoti dove vogliono!!». Il post in questione, quindi, suggerisce che il sisma dello scorso 6 febbraio sia stato provocato dalla piattaforma in foto, che sarebbe in grado di creare terremoto in qualsiasi luogo. Si tratta di una notizia falsa. Andiamo con ordine. La piattaforma che si vedenelle due foto si chiama Sea-Based X-Band Radar (Sbx), ma, al contrario di quanto affermato nel post oggetto di analisi, non è in grado di causare terremoti. Sbx è invece una piattaforma radar galleggiante, semovente, sviluppata come difesa antimissilistica da parte dell’Agenzia per la difesa missilistica (Mda) del Dipartimento della difesa degli Stati Uniti. Secondo le ultime informazioni disponibili, la piattaforma radar è attualmente dispiegata nell’Oceano Pacifico per monitorare potenziali lanci di test di missili balistici intercontinentali della Corea del Nord. Precisiamo che, come ha spiegato l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano, il terremoto del 6 febbraio 2023 è stato invece causato dall’attivazione di quella che gli esperti chiamano una “faglia trascorrente”, dove avviene un movimento orizzontale, a bassa profondità. L’evento, specifica l’Ingv, «ha rotto una faglia laterale sinistra quasi verticale ad orientamento nordest-sudovest (Faglia Est Anatolica) o una faglia laterale destra ad orientamento sudest-nordovest (Faglia del Mar Morto). In base alla magnitudo del terremoto si può stimare che la rottura abbia interessato una porzione della faglia lunga circa 190 km e larga circa 25 km».
schema:mentions
schema:reviewRating
schema:author
schema:datePublished
schema:inLanguage
  • English
schema:itemReviewed
Faceted Search & Find service v1.16.115 as of Oct 09 2023


Alternative Linked Data Documents: ODE     Content Formats:   [cxml] [csv]     RDF   [text] [turtle] [ld+json] [rdf+json] [rdf+xml]     ODATA   [atom+xml] [odata+json]     Microdata   [microdata+json] [html]    About   
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 07.20.3238 as of Jul 16 2024, on Linux (x86_64-pc-linux-musl), Single-Server Edition (126 GB total memory, 11 GB memory in use)
Data on this page belongs to its respective rights holders.
Virtuoso Faceted Browser Copyright © 2009-2025 OpenLink Software