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  • Il 16 febbraio 2024 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un post pubblicato due giorni prima su Facebook secondo cui alcuni fondatori e amministratori delegati di grandi aziende come Pepsi, Meta, Apple, Microsoft e McDonald’s non si fiderebbero dei propri prodotti tanto da non consumarli e non farli utilizzare alla propria famiglia. In particolare, si legge, «Il CEO della Pepsi è stato registrato mentre diceva che non avrebbe mai permesso alla sua famiglia di toccare nessuna delle sue bevande», mentre «Mark zuckerberg mette del nastro adesivo sulla fotocamera e sul microfono del suo portatile». Steve Jobs invece «ha proibito ai suoi figli di usare l’iPad» e «Bill Gates ha limitato rigorosamente l’uso della tecnologia da parte dei suoi figli». Infine, «l’amministratore delegato di McDonald’s afferma che non mangia nemmeno il cibo della sua stessa azienda». Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa. L’amministratore delegato di PepsiCo è Ramon Laguarta, che dal 2018 ha preso il posto di Indira Nooyi. Non esistono dichiarazioni ufficiali rilasciate durante interviste, eventi pubblici o sui propri canali social in cui Laguarta ammette di non lasciare bere la Pepsi alla propria famiglia. Questa notizia infondata è nata a seguito di un’interpretazione errata di un’intervista rilasciata a marzo del 2019 al New York Times da Indira Nooyi, la precedente amministratrice delegata di PepsiCo. Nooyi aveva raccontato al quotidiano statunitense di un incidente successo durante un evento pubblico in Egitto in cui erano invitati tutti i dipendenti con le rispettive famiglie per parlare dei prodotti dell’azienda, di come vengono realizzati e cosa contengono. In quell’occasione la moglie di un impiegato si era alzata in piedi confessando di non essere disposta a dare da bere e da mangiare al proprio bambino di due anni tutti i prodotti della PepsiCo. Anche l’affermazione sull’amministratore delegato di McDonald’s Chris Kempczinski che non mangerebbe il cibo della propria azienda è falsa. Al Financial Post Kempczinski nel 2020 ha spiegato di mangiare al McDonald’s ogni giorno, dal lunedì al venerdì. Inoltre sui propri canali social ha pubblicato video in cui mangia hamburger e patatine e bevande del marchio McDonald’s. Per quanto riguarda Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, nel 2016 ha pubblicato sul social una propria foto per celebrare l’obiettivo dei 500 milioni di utenti che ogni mese usano Instagram, altro social di sua proprietà. Alle spalle di Zuckerberg si può notare un computer portatile con la webcam coperta da una nastro adesivo. La notizia era poi stata ripresa da diverse testate giornalistiche internazionali spiegando che si tratta di una pratica di difesa da attacchi hacker consigliata da esperti di sicurezza online. Infine, le affermazioni su Steve Jobs e Bill Gates sono fuorvianti. In occasione del lancio del primo Ipad, nel 2010, il giornalista britannico-americano Nick Bilton, come riporta in un articolo del 2014 per il New York Times, aveva chiesto a Steve Jobs se il nuovo prodotto piacesse ai suoi bambini. Jobs ha risposto spiegando che non lo avevano ancora usato perché limita l’uso dei dispositivi tecnologici ai propri figli, senza però dire di averlo proibito, al contrario di quanto si legge nel posto in analisi. Bill Gates invece in passato ha imposto alcuni limiti sul tempo di utilizzo dei dispositivi alle proprie tre figlie, dal momento che una di loro stava sviluppando una ossessione nei confronti di un videogioco. Inoltre, Gates non ha permesso loro di usare il telefono fino all’età di 14 anni.
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